Valanghe.report

Martedì 19.04.2022

Pubblicato il 18.04.2022 alle ore 17:00


Grado



Le condizioni per le escursioni sono primaverili.

Al mattino predominano per lo più condizioni favorevoli. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, il pericolo di valanghe bagnate aumenterà leggermente, specialmente sui pendii soleggiati molto ripidi. Attenzione al pericolo di trascinamento e di caduta.

Con neve fresca e vento in parte forte proveniente da nord ovest durante il pomeriggio nelle regioni colpite dalle precipitazioni si formeranno accumuli di neve ventata di piccole dimensioni.

Manto nevoso

st.10: situazione primaverile

Durante la notte il tempo sarà in parte nuvoloso. Nel corso della giornata le condizioni meteo primaverili causeranno una destabilizzazione all'interno del manto nevoso. Ciò soprattutto sui pendii soleggiati ripidi al di sotto dei 2400 m circa.

La parte basale del manto nevoso è ben consolidata. Alle quote di bassa e media montagna è ancora presente poca neve.

Tendenza

Al mattino le condizioni sono generalmente favorevoli. Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, leggero aumento del pericolo di valanghe.


Grado



Le condizioni per le escursioni sono primaverili. La neve ventata recente deve essere evitata.

Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, il pericolo di valanghe bagnate aumenterà leggermente, specialmente sui pendii soleggiati molto ripidi. Attenzione al pericolo di trascinamento e di caduta.

Con neve fresca e vento in parte forte proveniente da nord ovest durante il pomeriggio nelle regioni colpite dalle precipitazioni si formeranno accumuli di neve ventata di piccole dimensioni, specialmente ad alta quota e in alta montagna.

Manto nevoso

st.10: situazione primaverile
st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento

Durante la notte il tempo sarà in parte nuvoloso. L'irraggiamento notturno sarà in molte regioni ridotto.

Soprattutto nel Gruppo del Venediger, nella Valle die Fassa martedì cadranno sino a 15 cm di neve al di sopra dei 1500 m circa, localmente anche di più. Il vento sarà in parte forte. Gli ultimi accumuli di neve ventata si depositeranno su strati soffici soprattutto sui pendii molto ripidi ombreggiati. Essi sono piccoli e possono subire un distacco solo a livello isolato.

Sui pendii ripidi esposti a nord ovest, nord e nord est, nella parte superiore del manto di neve vecchia si trovano isolati strati fragili, specialmente alle basi di pareti rocciose al di sopra dei 2600 m circa. Ciò specialmente sulla cresta principale delle Alpi.

La parte basale del manto nevoso è ben consolidata. Alle quote di bassa e media montagna è ancora presente poca neve.

Tendenza

Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, leggero aumento del pericolo di valanghe. Nel corso della giornata sono previste valanghe umide di neve a debole coesione, specialmente sui pendii soleggiati ripidi estremi nelle regioni più colpite dalle precipitazioni.


Grado



In molti punti debole pericolo di valanghe.

Non sono praticamente più previste valanghe per scivolamento di neve e colate umide. La neve ventata recente deve essere evitata.

Manto nevoso

st.10: situazione primaverile
st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento

Notte in parte coperta. Cadrà un po' di neve. Il vento a tratti forte causerà il trasporto della neve fresca. I nuovi accumuli di neve ventata sono piccoli e possono subire un distacco solo a livello isolato.

Tendenza

In molti punti debole pericolo di valanghe.