Valanghe.report

Mercoledì 09.12.2020

Pubblicato il 08.12.2020 alle ore 17:00


Grado

2600m
Problema Valanghe
Valanghe di slittamento
2600m
Neve fresca
Linea del bosco


Soprattutto sui pendii erbosi ripidi si prevedono sempre più numerose valanghe spontanee. La neve fresca e quella ventata devono essere valutate con spirito critico.

Sui pendii erbosi ripidi, in qualunque momento sono possibili valanghe per scivolamento di neve, a livello isolato anche di dimensioni molto grandi. Ciò a tutte le esposizioni al di sotto dei 2600 m circa. I tratti esposti delle vie di comunicazione potranno essere in pericolo.
La neve fresca e la neve ventata sono instabili a tutte le esposizioni al di sopra del limite del bosco. Il numero e le dimensioni dei punti pericolosi aumenteranno con l'altitudine. Dai bacini di alimentazione in quota, sono possibili isolate valanghe asciutte spontanee.
L'attuale situazione valanghiva richiede moltissima esperienza nella valutazione del pericolo di valanghe e la massima cautela.

Manto nevoso

st.2: valanga per scivolamento di neve
st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento

Mercoledì cadranno da 15 a 30 cm di neve, localmente anche di più. Il forte vento ha rimaneggiato intensamente la neve fresca. Il legame reciproco de(-) i vari accumuli di neve ventata è in parte sfavorevole. Ciò ad alta quota e in alta montagna. Gli accumuli di neve ventata non più proprio freschi sono stati innevati e quindi difficilmente individuabili.

Tendenza

Il pericolo di valanghe diminuirà progressivamente. Attenzione in caso di rotture da scivolamento.


Grado

2600m
Problema Valanghe
Valanghe di slittamento
2600m
Neve ventata
Linea del bosco


Soprattutto sui pendii erbosi ripidi si prevedono sempre più numerose valanghe spontanee. La neve ventata recente deve essere valutata con spirito critico.

Sui pendii erbosi ripidi, in qualunque momento sono possibili valanghe per scivolamento di neve, a livello isolato anche di dimensioni molto grandi. Ciò a tutte le esposizioni al di sotto dei 2600 m circa. I tratti esposti delle vie di comunicazione potranno essere in pericolo.
Gli accumuli di neve ventata di più recente formazione dovrebbero essere valutati con attenzione a tutte le esposizioni al di sopra del limite del bosco. Il numero e le dimensioni dei punti pericolosi aumenteranno con l'altitudine. Dai bacini di alimentazione in quota, sono possibili solo più isolate valanghe asciutte spontanee.
L'attuale situazione valanghiva richiede moltissima esperienza nella valutazione del pericolo di valanghe e la massima cautela.

Manto nevoso

st.2: valanga per scivolamento di neve
st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento

Mercoledì cadranno da 5 a 10 cm di neve, localmente sino a 15 cm. Il forte vento ha rimaneggiato intensamente la neve fresca. Il legame reciproco de(-) i vari accumuli di neve ventata è in parte sfavorevole. Ciò ad alta quota e in alta montagna. Gli accumuli di neve ventata non più proprio freschi sono stati innevati e quindi difficilmente individuabili.

Tendenza

Il pericolo di valanghe diminuirà progressivamente. Attenzione in caso di rotture da scivolamento.


Grado

linea del bosco
Problema Valanghe
Neve ventata
Linea del bosco
Strati deboli persistenti
Linea del bosco


Neve ventata e neve vecchia a debole coesione sono la principale fonte di pericolo.

Gli strati deboli presenti nella neve vecchia possono distaccarsi in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali, attenzione soprattutto sui pendii ombreggiati ripidi al di sopra del limite del bosco, come pure sui pendii soleggiati ripidi al di sopra dei 2500 m circa, soprattutto nelle zone di passaggio da poca a molta neve, come pure nelle zone scarsamente innevate. Le valanghe possono in parte raggiungere grandi dimensioni.
Inoltre occorre fare attenzione agli accumuli di neve ventata di più recente formazione, specialmente nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni al di sopra del limite del bosco. Il numero e le dimensioni dei punti pericolosi aumenteranno con l'altitudine.
Sui pendii erbosi ripidi, sono previste valanghe per scivolamento di neve, a livello isolato anche di grandi dimensioni, soprattutto sui pendii soleggiati molto ripidi al di sotto dei 2600 m circa.
L'attuale situazione valanghiva richiede una prudente scelta dell'itinerario.

Manto nevoso

st.1: la seconda nevicata
st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento

Cadranno da 5 a 10 cm di neve. Con vento da moderato a forte proveniente da sud est soprattutto al di sopra del limite del bosco si formeranno accumuli di neve ventata instabili. Gli accumuli di neve ventata non più proprio freschi sono in parte stati innevati e quindi difficilmente individuabili. Il manto di neve vecchia è debole in alcuni punti. I rumori di "whum" e la formazione di fessure quando si calpesta la coltre di neve indicano la sfavorevole struttura del manto nevoso.

Tendenza

Il pericolo di valanghe rimarrà invariato.


Grado

linea del bosco
Problema Valanghe
Strati deboli persistenti
Linea del bosco
Neve ventata
Linea del bosco


Neve ventata e neve vecchia a debole coesione sono la principale fonte di pericolo.

Gli strati deboli presenti nella neve vecchia possono distaccarsi in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali, attenzione soprattutto sui pendii ombreggiati ripidi al di sopra del limite del bosco, come pure sui pendii soleggiati ripidi al di sopra dei 2500 m circa. Le valanghe sono per lo più di dimensioni medie.
Inoltre occorre fare attenzione agli accumuli di neve ventata di più recente formazione, specialmente nelle zone in prossimità delle creste, nelle conche e nei canaloni al di sopra del limite del bosco. Il numero e le dimensioni dei punti pericolosi aumenteranno con l'altitudine.
Sui pendii erbosi ripidi, sono possibili valanghe per scivolamento di neve, soprattutto di medie dimensioni, soprattutto sui pendii soleggiati molto ripidi al di sotto dei 2600 m circa.
L'attuale situazione valanghiva richiede esperienza nella valutazione del pericolo di valanghe e una prudente scelta dell'itinerario.

Manto nevoso

st.1: la seconda nevicata
st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento

Cadranno da 5 a 10 cm di neve. Con vento da moderato a forte proveniente da sud est soprattutto al di sopra del limite del bosco si formeranno accumuli di neve ventata instabili. Il manto di neve vecchia è debole in alcuni punti. I rumori di "whum" e la formazione di fessure quando si calpesta la coltre di neve indicano la sfavorevole struttura del manto nevoso.

Tendenza

Il pericolo di valanghe rimarrà invariato.


Grado

2000m
Problema Valanghe
Neve ventata
2000m


La neve ventata recente deve essere valutata con attenzione.

Gli accumuli di neve ventata nuovi e meno recenti rappresentano la principale fonte di pericolo. Essi possono in parte subire un distacco in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali soprattutto sui pendii esposti da nord ovest a nord sino a nord est ad alta quota. Essi sono per lo più piccoli. Essi sono ben individuabili dall'escursionista esperto.

Manto nevoso

st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento

Cadranno da 5 a 10 cm di neve. Il vento proveniente da sud est causerà il trasporto della neve fresca. La neve vecchia è in parte debole, soprattutto sui pendii ombreggiati ripidi ad alta quota. Alle quote di bassa e media montagna c'è solo poca neve.

Tendenza

Il pericolo di valanghe rimarrà invariato.


Grado

2000m
Problema Valanghe
Neve ventata
2000m


La neve ventata recente deve essere valutata con attenzione.

Gli accumuli di neve ventata nuovi e meno recenti rappresentano la principale fonte di pericolo. Essi possono in parte subire un distacco in seguito al passaggio di un singolo appassionato di sport invernali soprattutto sui pendii esposti da nord ovest a nord sino a nord est ad alta quota. Essi sono per lo più piccoli. Essi sono ben individuabili dall'escursionista esperto.

Manto nevoso

st.6: neve fresca fredda a debole coesione e vento

Cadranno da 5 a 10 cm di neve. Il vento proveniente da sud est causerà il trasporto della neve fresca. La neve vecchia è in parte debole, soprattutto sui pendii ombreggiati ripidi ad alta quota. Alle quote di bassa e media montagna c'è solo poca neve.

Tendenza

Il pericolo di valanghe rimarrà invariato.