Valanghe.report

Sabato 27.04.2024

Pubblicato il 26.04.2024 alle ore 17:00

PRIMA PARTE

Grado di pericolo

2200m
Problema valanghivo
Strati deboli persistenti
2200m

PIÙ TARDI

Grado di pericolo

2200m
Problema valanghivo
Strati deboli persistenti
2200m
Neve bagnata
2800m

Gli strati deboli presenti nella parte superficiale del manto nevoso richiedono attenzione. Nel corso della giornata aumento del pericolo di valanghe bagnate e per scivolamento di neve.

Gli strati deboli presenti nella parte superficiale del manto nevoso possono distaccarsi a livello isolato in seguito al passaggio di alcuni appassionati di sport invernali. Attenzione soprattutto sui pendii molto ripidi al di sopra dei 2200 m circa. Sfavorevoli sono principalmente i pendii ombreggiati, (--). Le valanghe sono per lo più di dimensioni medie. I punti pericolosi sono difficili da individuare.

Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, nel corso della giornata il pericolo di valanghe bagnate e per scivolamento di neve aumenterà progressivamente.
Principalmente sui pendii rocciosi esposti a est, sud e ovest sono previste valanghe bagnate di dimensioni medio-piccole. Ciò anche sui pendii ombreggiati al di sotto dei 2400 m circa.
Inoltre sono possibili isolate valanghe per scivolamento di neve di piccole e medie dimensioni. Ciò sui pendii erbosi ripidi al di sotto dei 2600 m circa. Evitare le zone con rotture da scivolamento.

Manto nevoso

st.4: freddo su caldo / caldo su freddo
st.10: situazione primaverile

All'interfaccia tra la superficie della neve vecchia e la neve fresca della scorsa settimana, si è sviluppato in alcuni punti un strato debole di cristalli sfaccettati. Ciò al di sopra dei 2200 m circa.
Con favonio in parte forte proveniente da sud in prossimità delle cime si formeranno accumuli di neve ventata di piccole dimensioni, soprattutto in alta montagna sulla cresta principale delle Alpi e a nord di essa. Gli agenti atmosferici provocheranno una veloce stabilizzazione degli accumuli di neve ventata.
Le condizioni meteo primaverili causeranno principalmente sui pendii soleggiati un graduale ammorbidimento del manto nevoso. Ciò anche sui pendii ombreggiati al di sotto dei 2400 m circa.
Il manto di neve vecchia è stabile.

Tendenza

Gli strati deboli presenti nella parte superficiale del manto nevoso richiedono attenzione. Ancora possibili valanghe bagnate di neve a debole coesione e valanghe per scivolamento di neve.

PRIMA PARTE

Grado di pericolo

2200m
Problema valanghivo
Strati deboli persistenti
2200m

PIÙ TARDI

Grado di pericolo

2200m
Problema valanghivo
Strati deboli persistenti
2200m
Neve bagnata
2800m

Gli strati deboli presenti nella parte superficiale del manto nevoso richiedono attenzione. Nel corso della giornata aumento del pericolo di valanghe bagnate e per scivolamento di neve.

Gli strati deboli presenti nella parte superficiale del manto nevoso possono distaccarsi a livello isolato in seguito al passaggio di alcuni appassionati di sport invernali. Attenzione soprattutto sui pendii molto ripidi al di sopra dei 2200 m circa. Sfavorevoli sono principalmente i pendii ombreggiati, (--). Le valanghe sono per lo più di dimensioni medie. I punti pericolosi sono difficili da individuare.

Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, nel corso della giornata il pericolo di valanghe bagnate e per scivolamento di neve aumenterà progressivamente.
Con l'umidificazione, principalmente sui pendii rocciosi esposti a est, sud e ovest sono previste valanghe bagnate di dimensioni medio-piccole.
Inoltre sono ancora possibili valanghe per scivolamento di neve. Ciò sui pendii erbosi ripidi al di sotto dei 2600 m circa. Evitare le zone con rotture da scivolamento.

Manto nevoso

st.4: freddo su caldo / caldo su freddo
st.10: situazione primaverile

All'interfaccia tra la superficie della neve vecchia e la neve fresca della scorsa settimana, si è sviluppato in alcuni punti un strato debole di cristalli sfaccettati. Ciò al di sopra dei 2200 m circa.
Il sole e il calore causeranno nel corso della giornata principalmente sui pendii soleggiati un graduale ammorbidimento del manto nevoso.
Il manto di neve vecchia è stabile.

Tendenza

Gli strati deboli presenti nella parte superficiale del manto nevoso richiedono attenzione. Ancora possibili valanghe bagnate di neve a debole coesione e valanghe per scivolamento di neve.


Grado di pericolo

limite del bosco
Problema valanghivo
Lastrone da vento
Limite del bosco
Strati deboli persistenti
2200m


Attenzione alla neve ventata meno recente. Gli strati deboli presenti nella parte superficiale del manto nevoso richiedono attenzione e prudenza.

Con il rialzo termico diurno, sono possibili alcune valanghe di neve a debole coesione di piccole e, a livello isolato, di medie dimensioni, soprattutto sui pendii soleggiati molto ripidi.

Gli accumuli di neve ventata delle ultime settimane possono subire un distacco soprattutto in caso di forte sovraccarico al di sopra del limite del bosco, attenzione soprattutto nelle zone in prossimità delle creste, come pure ai piedi di pareti rocciose e dietro ai cambi di pendenza.
Principalmente al di sopra dei 2200 m circa, gli strati deboli presenti nella parte superficiale del manto nevoso possono distaccarsi in alcuni punti.

Sono possibili isolate valanghe per scivolamento di neve, attenzione sui pendii ripidi al di sotto dei 2200 m circa. Evitare le zone con rotture da scivolamento.

Manto nevoso

st.6: neve a debole coesione e vento

Gli accumuli di neve ventata poggiano su strati soffici soprattutto sui pendii ombreggiati al di sopra del limite del bosco. La neve vecchia è ben consolidata. In alcuni punti la neve fresca e quella ventata poggiano su una crosta ghiacciata.

Tendenza

Gli strati deboli presenti nella parte superficiale del manto nevoso richiedono attenzione. Possibili valanghe bagnate di neve a debole coesione e valanghe per scivolamento di neve.

PRIMA PARTE

Grado di pericolo


PIÙ TARDI

Grado di pericolo


Problema valanghivo
Neve bagnata

Nel corso della giornata aumento del pericolo di valanghe bagnate e per scivolamento di neve.

Con il rialzo termico e l'irradiazione solare diurni, nel corso della giornata il pericolo di valanghe bagnate e per scivolamento di neve aumenterà progressivamente.
Con l'umidificazione, principalmente sui pendii rocciosi esposti a est, sud e ovest sono previste valanghe bagnate di neve a debole coesione di dimensioni medio-piccole.
Inoltre sono ancora possibili valanghe per scivolamento di neve di piccole e, a livello isolato, di medie dimensioni. Ciò sui pendii erbosi ripidi. Evitare le zone con rotture da scivolamento.

Manto nevoso

st.10: situazione primaverile
st.2: neve da slittamento

Il sole e il calore causeranno nel corso della giornata principalmente sui pendii soleggiati un graduale ammorbidimento del manto nevoso. Il manto di neve vecchia è stabile.

Tendenza

Ancora possibili valanghe bagnate di neve a debole coesione e valanghe per scivolamento di neve.